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🇷🇺 🇰🇵 La Corea del Nord sta nuovamente pianificando di trasferire truppe nella Federazione Russa per la guerra con l'Ucraina: ciò potrebbe accadere nei prossimi due mesi.

Inoltre, ci sono prove che Pyongyang continui a fornire a Mosca munizioni di artiglieria in cambio di consulenza tecnica su lanci satellitari e sistemi di guida missilistica.
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🇷🇺🇺🇦⚡️ | Secondo il Financial Times, citando l'intelligence ucraina, la Russia ha accumulato oltre 13.000 missili ed è in grado di produrne fino a 200 al mese.

L'articolo sottolinea che la Russia non dipende più dalle forniture provenienti dall'Iran, poiché ha avviato la produzione nazionale di droni e missili.

▫️@TheDomeFlash
Forwarded from Giubbe Rosse
ADDIO LAVORO, L'IA COSTA MENO
Non è difficile solo per i laureati statunitensi. Nel Regno Unito, gli annunci di lavoro per laureati sono diminuiti del 33% su base annua, al livello più basso dal 2018.

Anche i ruoli dei laureati sono diminuiti del 12% rispetto al totale dei lavori, una percentuale ancora più bassa rispetto al periodo della pandemia.

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🇷🇺🇺🇦 Le forze russe hanno catturato Shevchenko, che detiene una delle più grandi riserve di litio d'Europa (siamo in direzione Pokrovskoe, non Pokrovsk).

🔶 Il litio è un elemento chimico che trova impiego in diversi ambiti, sia in campo medico che industriale. In particolare, il litio è ampiamente utilizzato in psichiatria per il trattamento e la prevenzione di disturbi dell'umore, come il disturbo bipolare, e in campo industriale, principalmente per la produzione di batterie.

🔶 Il litio è un componente fondamentale nelle batterie ricaricabili, in particolare quelle utilizzate nei veicoli elettrici e nei dispositivi elettronici portatili. Il litio viene utilizzato per creare leghe leggere e resistenti, impiegate in vari settori, come quello aerospaziale.
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Forwarded from Pino Cabras
Media is too big
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Sentite pure queste dichiarazioni di Carlo Calenda, che sembra voler tirar fuori uno scatto di dignità contro Trump.
Tutto molto bello, solo che Calenda non dice l'altra metà della questione. Che leader europei come quelli che lui si immagina sono appunto personaggi immaginari. Questi non sono leader, sono maggiordomi. E non sono nemmeno europei, perché le loro carriere sono state in orbita nordamericana, da vassalli, per decenni. Il massimo che succede è Fantozzi-Rutte che chiama Trump "Daddy". E oggi non puoi dire di no a Trump il Pazzo perché ieri non hai detto di no a Biden il Citrullo che ti distruggeva il Nord Stream. Potevi costruire un equilibrio europeo reciprocamente conveniente fra Europa occidentale e Russia, invece con la NATO hai abbaiato alle porte di Mosca e ora ti lamenti che ti sei legato mani e piedi alla crisi pericolosa dell'atlantismo. Fai ancora un altro sforzo, Calenda.
🇺🇸 🇮🇱 🇮🇷 🇷🇺 🇨🇳 E' stato proprio un pensatore ebreo e nipote di rabbino dell'800 ad insegnarci che per districarsi nelle più complesse vicende politiche è necessario scovare e soppesare gli interessi materiali che si nascondono per comprendere il senso di ciò che accade. Eppure, ancora oggi, leggi di persone (anche rinomati commentatori e analisti) che parlano di Trump al guinzaglio di Netanyahu per intendere (al di là dei personalismi) che è lo stato di israele a guidare gli Stati Uniti, come un nano che in groppa ad un enorme gigante scemo indica la strada. No, mi spiace, non è così.

Gli Stati Uniti non sono un gigante scemo e il loro sostegno "incondizionato" a Israele è da spiegare con gli interessi materiali dell'Iperpotenza stessa. Come spiegare allora ciò che è accaduto in Medio Oriente per mano di Israele in questi due anni?

O con la pazzia di Netanyahu, nazista sanguinario che domina gli USA a tal punto da farsi sostenere qualunque delirante avventura genocida oppure bisogna cercare un'altra verità. Fondata sugli interessi materiali.

Sotto questa seconda ipotesi si consideri che:

1) Sono gli USA a dare illimitato sostegno militare, diplomatico ed economico ad Israele. Conseguentemente è Israele ad aver bisogno degli USA pena la sua immediata distruzione come stato. Conseguentemente l'interesse di Israele è quello di accontentare gli USA in qualunque richiesta sia essa pubblica, sia essa riservata.

2) Quali sono gli interessi degli USA in Medio Oriente? Gli interessi degli USA in Medio Oriente sono vitali. Senza il Petrodollaro sorto dall'accordo del 1971 tra USA e Sauditi, non esisterebbe il Dollaro come moneta standard degli scambi internazionali. Senza il Dollaro come standard per i commerci non c'è l'impero americano. Semplicemente gli USA sarebbero una potenza nucleare al pari di altre, come la Russia, la Cina, UK, Francia e Israele stessa.

Detto tutto questo, qual è l'interesse degli USA in questa parte di mondo? Semplicemente che nessuno insidi in nessun modo l'alleanza indissolubile tra gli USA e le petromonarchie del Golfo a partire dal Regno Saudita.
In questa logica qual è il ruolo di Israele in Medio Oriente? Quello di fare da cane da guardia di Washington e tenere sotto schiaffo e minaccia chiunque anche solo indirettamente e lontanamente possa mettere in dubbio il dominio USA nell'area.

E come si spiega l'azione militare israeliana di questi due anni? La guerra a Gaza è stata semplicemente la disumana esca per costringere Hezbollah ad intervenire cosicché da riuscire a decapitarne la leadership e successivamente riuscire ad eseguire il Regime Change in Siria grazie alla Turchia (anche essa fedele alleata USA). Una volta distrutto l'asse sciita l'attacco all'Iran diventava possibile.

Posto che il presunto programma nucleare iraniano è un casus belli non credibile per nessuno tranne che per i fanatici qual è il reale obbiettivo dell'attacco?

Un Regime Change a Teheran che riporti l'Iran nell'orbita occidentale. Perchè? Perchè l'Iran si sta legando troppo alle potenze euroasiatiche come la Russia con la quale l'Iran ha firmato un trattato di alleanza strategica e la Cina con la quale ha in ballo enormi investimenti nell'ambito della via della Seta.

L'Iran è troppo grande, troppo popoloso, troppo influente affinchè gli USA consentano che Cina e Russia esercitino influenza in quest'area attraverso Teheran.

Influenza ormai sempre più palese. Basti pensare che appena due giorni dopo il viaggio di stato di

Trump presso le petromonarchie del Golfo con grandi promesse e cerimonie annesse, il consiglio dei paesi del Golfo (l'organo sovranazionale delle petromonarchie) è andato ad un vertice trilaterale a Kuala Lampur con i paesi dell'Asean e della Cina.

Obbiettivo del vertice: come contrastare le politiche protezioniste di Trump. Da perfetti mercanti i paesi del golfo con una mano promettono investimenti e fedele alleanza agli USA, due giorni dopo gli sceicchi vanno dai cinesi per decidere come contrastare Trump.

(continua sotto)
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Tutto questo è possibile perchè ormai la longa manus economica cinese e militare russa è nel golfo persico grazie all'Iran. Ribaltare il regime di Teheran era sempre più vitale per gli USA. Non rimaneva che sguinzagliare il mastino della guerra di Tel Aviv.

Come è andata a finire la storia (almeno per ora)? Con una netta sconfitta israeliana e USA. Nonostante un piano meticolosamente preparato dove decine di alti gradi militari, politici, scienziati sono stati uccisi grazie a cellule dormienti in loco oltre che con bombardamenti chirurgici che non hanno però scosso il regime dopo i primi due giorni di naturale shock.

Il regime degli Ayatollah con il passare dei giorni era sempre più capace di rispondere agli attacchi con contrattacchi missilistici che hanno messo in difficoltà Tel Aviv che aveva bisogno di una via d'uscita concessa dallo stesso intervento di Washington totalmente inutile dal punto di vista militare ma utilissimo a quello splendido venditore di tappeti di Trump per cantare vittoria e ritirarsi in tutta fretta.

Ci riproveranno in futuro?

Probabile. Ma sarà sempre più dura perchè Teheran sta stringendo ancora di più i rapporti con Pechino e Mosca e perchè gli emiri hanno certamente capito chi ha vinto e chi ha perso al netto delle trovate di marketing politico.

Se seguite la via marxista dell'analisi degli interessi materiali arrivate giusto qui.

Se no, non vi rimane che credere che Netanyahu è il nuovo baffino e che gli USA - ieri, oggi e domani - sono guidati da cretini che si fanno prendere per il naso.

A voi la scelta.
Forwarded from Pino Cabras
📚 Presentazione del libro del momento
🔥 «Contro il "Sionismo Reale"» – Diario dell’infamia genocidiaria del XXI secolo
✍️ Incontro con l’autore Pino Cabras
🎤 Dialoga con lui: Vanna Cimino

📍 Sassari, giovedì 4 luglio, ore 18:00
📌 Via Frigaglia, 14/b

🎙 Un evento per capire, riflettere e rompere il muro del silenzio.
🍽 A seguire: aperitivo solidale per Gaza

📞 Prenotazione obbligatoria: 338 2154200
Forwarded from InfoDefenseITALIA
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🇮🇷 ⚛️ Il Consiglio della Shura iraniano ha approvato la sospensione della cooperazione con l'AIEA.
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🇨🇳 🏳️ PECHINO ALLA NATO: "CESSATE STRUMENTALIZZAZIONI E MENTALITÀ DA GUERRA FREDDA"

PECHINO, 26 giugno 2025 - Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Guo Jiakun ha respinto le dichiarazioni di alcuni membri NATO che "screditano lo sviluppo militare cinese", accusando l'Alleanza di "amplificare le tensioni regionali e internazionali" per "giustificare l'incremento delle spese militari e l'espansione arbitraria dei poteri transfrontalieri". Guo ha denunciato che la NATO, "pur definendosi organizzazione regionale, oltrepassa i confini geografici stabiliti dal proprio trattato" utilizzando il pretesto dell'"interconnessione della sicurezza eurasiatica" per "proiettarsi costantemente nell'Asia-Pacifico". Il portavoce ha ribadito che sulla questione ucraina "la Cina ha costantemente promosso pace e negoziati" senza mai fornire "armamenti alle parti belligeranti", sottolineando che "in materia di pace e sicurezza, la Cina vanta il miglior record tra le grandi potenze". Guo ha esortato la NATO ad "abbandonare la mentalità da Guerra Fredda, il confronto tra blocchi e le logiche obsolete di gioco a somma zero".

Fonte
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🇮🇹 💸 🇩🇪 Finanza, il differenziale (spread) tra i rendimenti a dieci anni dei titoli di Stato italiani (Btp) e tedeschi (Bund) chiude oggi sotto quota 90 punti, per la prima volta da aprile 2010
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🇹🇬 Violente proteste in Togo contro il presidente Faure Gnassingbé, accusato di corruzione.
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Forwarded from GeopoliticalCenter
La Germania interrompe il finanziamento alle ONG che operano nel mediterraneo per portare in Europa le persone che salpano dalla costa del nord Africa. Una svolta epocale.

@GeopoliticalCenterfb
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🇨🇳 La Cina svela il missile nucleare DF-5B: 200 volte più potente di Hiroshima, Stati Uniti ed Europa a portata di mano

La Cina ha appena presentato il suo missile balistico intercontinentale DF-5B, un'arma nucleare con una gittata di 12.000 chilometri e una forza distruttiva 200 volte superiore a quella della bomba sganciata su Hiroshima. In grado di raggiungere obiettivi in ​​tutti gli Stati Uniti e in Europa, il missile rappresenta un'audace affermazione nel crescente arsenale di deterrenti a lungo raggio di Pechino. E questo è solo l'inizio. Il 3 settembre 2025, la Cina ospiterà una grande parata militare a Pechino per commemorare l'80° anniversario della vittoria nella Guerra di Resistenza Popolare Cinese contro l'Aggressione Giapponese e nella Guerra Mondiale Antifascista. I funzionari stanno già anticipando una nuova "sorpresa di deterrenza strategica" che verrà svelata durante l'evento. Il messaggio è chiaro: Pechino vuole che il mondo veda, senta e comprenda la portata del suo potere militare, forte e inequivocabile.
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Sapete perché il Primo Ministro spagnolo Pedro Sánchez è stato oggetto di discriminazione al vertice NATO e perché all'opinione pubblica mondiale è stata presentata un'immagine di leader isolato? Pedro Sánchez è un leader che ha criticato duramente gli attacchi israeliani contro i civili a Gaza e ha riconosciuto la Palestina. Il suo atteggiamento nei confronti di Israele:

📌 Ha bloccato alcune esportazioni di armi spagnole verso Israele e ha difeso l'imposizione di sanzioni a Israele a livello UE.

📌 Ha aperto la strada al riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina da parte di Spagna, Irlanda e Norvegia nel 2024.

📌 Ha ripetutamente definito gli attacchi israeliani a Gaza come genocidio.

📌 Ha accusato Netanyahu e il suo governo di violare il diritto internazionale e di aver commesso crimini di guerra.

📌 È stato sottoposto a forti pressioni da parte degli Stati Uniti e di Israele per questo atteggiamento, ma non si è discostato da ciò che sa.

📌 È uno dei governi occidentali più duri nei confronti dei palestinesi.
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🇮🇹 🏳️ c'è un contagio?

La Melona assomiglia a zelensky dopo il vertice NATO.

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2025/06/28 16:03:16
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